Lo Stato lettone

REPUBBLICA DI LETTONIA

NOME UFFICIALE IN LINGUA LETTONE:
LATVIJAS REPUBLIKA

FORMA DI GOVERNO:
REPUBBLICA PARLAMENTARE

DIVISIONE AMMINISTRATIVA: 118 UNITÀ AMMINISTRATIVE (109 DISTRETTI E 9 MUNICIPALITÀ)

MEMBRO DI: CONSIGLIO D’EUROPA, NATO, ONU, OSCE, UE, WTO

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: EDGARS RINKEVIČS

PRIMO MINISTRO: EVIKA SIVIŊA

PRESIDENTE DEL SEIMA (CAMERA PARLAMENTARE): DAIGA MIERIŊA

VALUTA: EURO

Lo Stato, indipendente dal 1918, fu annesso nel 1940 all’URSS dopo il periodo di occupazione tedesca (1941-1944). L’indipendenza venne ripristinata il 4 maggio del 1991 e nel 1992 fu redatta la Costituzione, attraverso la quale la Lettonia si è dato una forma di governo di tipo parlamentare. Il Parlamento è composto da una sola camera di 100 deputati, eletti ogni quattro anni. Il presidente viene eletto dal parlamento. Il potere esecutivo spetta al Governo, che ne risponde al Parlamento.

Il 63% della popolazione ha per madre lingua il lettone, unica lingua ufficiale di Stato. Le minoranze di lingua russa (23%) è concentrata soprattutto nell’area di Riga e Daugavpils e, in genere, nel sud est del paese. Nella città di Daugavpils la comunità russa costituisce l‘80% della popolazione.

La maggior parte della popolazione è di religione luterana. Tuttavia, soprattutto a Riga e a Daugavpils, la comunità cristiana di rito greco orientale, alla quale fanno riferimento soprattutto i cittadini di lingua russa, è piuttosto consistente. Nella regione della Latgallia predomina invece la confessione cattolica.