Amuleti e gioielli d’ambra, candele dalle più diverse dimensioni, colori e fragranze, lavorazioni di tessuti: l’artigianato lituano sorprende per qualità, popolarità e forte legame con tradizioni secolari risalenti al glorioso periodo del Granducato di Lituania.

Preparati seguendo con minuziosa cura le linee guida tramandate generazione dopo generazione, negli ultimi anni i prodotti artigianali della Lituania hanno attratto l’interesse di clienti e curiosi di molteplici paesi continentali e non. Con candele, incensi e gioielleria d’ambra baltica a trovare mercato in molteplici città d’oltreoceano o in mostre ed esibizioni organizzate nei più svariati angoli del globo, l’artigianato di questa piccola nazione del nord-est Europa ha raggiunto impressionanti risultati di notorietà al di là dei confini nazionali, rinnovandosi nel significato e dando lavoro a moltissime persone, giovani e meno giovani.

Ma se l’aumentata produzione di oggettistica d’ambra oltre ad articoli tessili e decorativi a base di cera ha naturalmente generato una maggiore attenzione mediatica nei confronti di questi prodotti, in questo pezzo vogliamo parlarvi della meno conosciuta ma altrettanto affascinante lavorazione artigianale del legno. Non tutti sanno infatti che in Lituania, il cui territorio è ricoperto per oltre un terzo da foreste di pini silvestre, abeti rossi e querce, il legno rappresenta una materia prima importante che da secoli costituisce una risorsa fondamentale per la vita delle persone.

Materiale utilizzato nei più diversi settori (immobiliare, domestico, trasporti), la lavorazione artigianale del legno in Lituania riguarda non solo la falegnameria ma anche, e soprattutto, la creazione di opere di arte sacra (con i maestri del legno lituani capaci di produrre capolavori meravigliosi nella realizzazione di croci, edicole votive e teche decorate con straordinari intagli raffiguranti Gesù e altri santi della tradizione cattolica) e la realizzazione di oggetti per uso domestico, primariamente di supporto alle attività culinarie. Così, nel corso degli anni, tecniche e segreti di lavorazione tramandati di padre in figlio si sono trasformati in vere e proprie attività economiche a carattere familiare, concentrate primariamente sulla produzione di utensili da cucina, gioielli in legno e, non in ultimo, giocattoli a scopo educativo.

Frutto dell’interazione tra la coltivazione di passioni personali, attenti studi etnografico-folkloristici e capacità di lavoro manuale semplicemente straordinarie, questi oggetti in legno vengono preparati utilizzando i legni più pregiati e venduti in pittoresche boutique artigianali ubicate negli angoli più nascosti di Vilnius, Kaunas e Klaipėda. In un mondo globalizzato dove plastiche e materiali sintetici permettono di ottenere oggetti e utensili da cucina a basso costo, i lituani dimostrano ancora una volta il loro forte legame con la natura e, in controcorrente rispetto alle contemporanee tendenze del basso-costo usa e getta, riforniscono le loro cucine con taglieri, sottopentole, spatole, palette e mestoli, e contenitori in legno lavorati a mano e prodotti da artigiani locali.

Una delle occasioni più significative per ammirare l’artigianato lituano nella sua intera e variegata bellezza è rappresentata dalla tradizionale fiera di San Casimiro, che, da oltre quattrocento anni, con le sue centinaia di bancarelle e una meravigliosa atmosfera di festa saluta l’arrivo della primavera allietando i fine settimana di inizio marzo con l’esposizione e vendita di prodotti artigianali e della tradizione culturale lituana nelle maggiori città del paese. Inoltre, molte realtà artigianali sul territorio lituano organizzano laboratori che permettono di conoscere, sperimentare e apprezzare le tecniche di produzione di utensili in legno (oltre a gioielli in ambra e candele).

Per maggiori informazioni su artigianato lituano e lavorazione del legno, percorsi formativi, laboratori relativi e per pianificare la vostra visita in Lituania, contattateci al seguente indirizzo: info@lituaniaviaggi.com