Negli stati baltici il calcio, che non è certo uno degli sport più praticati laddove i campi sportivi sono ricoperti di neve per buona parte dell’anno, ha offerto motivo di integrazione, crescita e socializzazione agli stranieri che vi risiedono. Tra questi non mancano gli italiani, riuniti sotto i colori e i simboli di una squadra che in poco tempo ha regalato a tifosi ed appassionati grandi soddisfazioni: la Rumori Calcio.

La nascita del team e la sua storia sportiva si devono all’intuizione e all’entusiasmo del pugliese Angelo Palmeri, presidente del club e allenatore del gruppo, e del veneto Samuele De Pizzol, ex-giocatore, che ha da poco appeso le scarpette al chiodo. E da ultimo la Rumori Calcio si è fregiata anche del supporto della Litintour – Lituania Viaggi, agenzia di servizi turistici attiva nell’incoming con sede a Kaunas, in Lituania, importante punto di riferimento per quanti, dal Belpaese, si recano ogni anno a scoprire i segreti e le bellezze di questa zona d’Europa così affascinante. L’agenzia è ora uno degli sponsor del giovane team estone.

Nel corso della sua storia la Rumori Calcio ne ha fatta di strada: da semplice team di appassionati che vedevano nel calcio un modo per socializzare e aggregarsi in un ambiente dove gli atleti potessero praticare il football in un territorio così remoto, il club in breve tempo ha superato i 50 iscritti e alla prima squadra ne ha affiancata una seconda. Nel club militano ragazzi di tutte le età e di tante nazionalità diverse.

Tra i risultati più eclatanti della Rumori è sicuramente da ricordare in primis il raggiungimento degli ottavi di finale di Coppa d’Estonia, dove ha affrontato il JK Tammeka Tartu, club di prima divisione estone (che ha poi raggiunto la finale di coppa) rimediando un onorevolissimo passivo di 5-1, riuscendo a segnare un “eurogoal” nei minuti di recupero. Ora il team milita nella III lega, 5° livello della piramide calcistica estone.

È il motto della squadra a riassumerne bene la filosofia sportiva: l’espressione latina “E Pluribus, Unum” (da molti, uno) ci ricorda infatti che la Rumori deve i suoi traguardi alla passione dei tanti sportivi, di varia nazionalità e provenienza, che, con orgoglio, ne indossano la divisa. Bianco-azzura, come i colori della città di Tallinn.

Emilio Garofalo